Ubiquiti NanoBeam 5AC Gen2 NBE-5AC-GEN2

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NBE-5AC-GEN2
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Codice : NBE-5AC-GEN2-EU;
Frequenza di lavoro : 5 GHz;
Numero di porte LAN : 2 x [10/100/1000M (RJ45)];
Standard LAN : Gigabit Ethernet 10/100/1000 Mb/s;
Frequenza della CPU : 720 MHz;
Guadagno dell'antenna : 19dBi;
Il tipo di alimentazione del dispositivo : Passive PoE (incluso);
Memoria RAM : 128MB;
Tipo di dispositivo : Dispositivo client, Ap mode.


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Ubiquiti Networks lancia la seconda generazione di airmax CPE (Customer Premises Equipment)

NanoBeam 5AC Gen 2 (NBE-5AC-GEN2) prodotto da Ubiquiti e distribuito da Wisp Store focalizza la potenza della radio in un fascio stretto. Concentrandosi in un'unica direzione blocca o filtra il rumore e le interferenze. Questa funzione è particolarmente importante in aree con alta densità di reti radio con frequenza uguale o simile.

La radio e l'antenna si combinano per creare un CPE più efficiente e compatta.

Il NanoBeam 5AC Gen 2 ottiene il massimo guadagno con il minimo ingombro.

Caratterizzato da alta efficienza e design innovativo, NBE-5AC-GEN2 è ampiamente utilizzato ed è conveniente in fase di implementazione.

I dispositivi di seconda generazione lavorano sotto AirOS software : un sistema operativo rivoluzionario per i prodotti Ubiquiti  airmax ac.

Ubiquiti Networks lancia l'ultima generazione di airMAX CPE (Customer Premises Equipment), il NanoBeam 5AC Gen2. Utilizzando la tecnologia airMAX ac, NBE 5AC-Gen2 supporta un throughput TCP / IP reale fino a 450+ Mbps.

Immunità al rumore migliorata
Il NanoBeam 5AC Gen 2 dirige l'energia RF in una larghezza del fascio più stretta. Con la messa a fuoco in una direzione, NanoBeam 5AC Gen 2 blocca o filtra spazialmente il rumore, migliorando così l'immunità al rumore. Questa caratteristica è particolarmente importante in un'area affollata da altri segnali RF della stessa o simile frequenza.

Design integrato
La radio e l'antenna sono combinate per creare un CPE più efficiente e compatto. Il NanoBeam 5AC Gen 2 ottiene il massimo guadagno dal minimo ingombro. Fornendo prestazioni elevate e un fattore di forma innovativo, NanoBeam 5AC Gen 2 è versatile ed economico da implementare.

Analisi RF avanzata
I dispositivi airMAX ac presentano un'architettura multi-radio per alimentare un rivoluzionario motore di analisi RF. Un processore indipendente sul PCBA alimenta una seconda radio dedicata, che analizza costantemente l'intero spettro a 5 GHz e ogni simbolo ricevuto per fornire le analisi RF più avanzate del settore.

Design da esterno compatto e robusto
Footpint visibile molto piccolo. Il design meccanico fornisce prestazioni complete di impermeabilità. LED di sensibilità e intensità del segnale forniti agli installatori. La protezione avanzata RF ed Ethernet ESD / sovratensioni consente un funzionamento prolungato negli ambienti più difficili. Il NanoBeam AC è progettato per l'installazione su palo o palo.

Tecnologia airMAX
La tecnologia airMAX ac di nuova generazione aumenta i vantaggi del nostro protocollo TDMA proprietario. Il motore airMAX di Ubiquiti con IC personalizzato migliora notevolmente la latenza TDMA e la scalabilità di rete. Il silicio personalizzato fornisce funzionalità di accelerazione hardware allo scheduler airMAX, per supportare le elevate velocità di trasmissione dati e la modulazione densa utilizzate nella tecnologia airMAX ac.

airMAX ac supporta velocità di trasmissione dati elevate, che richiedono una modulazione densa: 256QAM - un aumento significativo rispetto a 64QAM, utilizzato in airMAX. Con l'uso della tecnologia proprietaria airMAX ac, i prodotti airMAX ac supportano un throughput TCP / IP reale fino a 450+ Mbps, fino a triplicare il throughput dei prodotti airMAX standard.

U Mobile App
Il NanoBeam 5AC Gen 2 integra una radio Wi-Fi separata per una configurazione rapida e semplice utilizzando il tuo dispositivo mobile. Accesso ad airOS tramite Wi-Fi L'app U Mobile fornisce accessibilità immediata all'interfaccia di configurazione di airOS e può essere scaricata da App Store (iOS) o Google Play (Android). U Mobile ti consente di impostare, configurare e gestire LiteBeam 5AC Gen 2. Offre le seguenti opzioni una volta che sei connesso o effettuato l'accesso al dispositivo:

Stato: controlla le informazioni sullo stato del collegamento o le impostazioni di configurazione di base del NanoBeam 5AC Gen 2.
Configurazione: modifica o aggiorna la configurazione esistente del NanoBeam 5AC Gen 2.
Strumenti: accesso agli strumenti per l'installazione iniziale e la configurazione di NanoBeam 5AC Gen 2.
Azioni: eseguire il backup o aggiornare la configurazione, caricare un nuovo firmware, riavviare il dispositivo, ripristinare il dispositivo alle impostazioni di fabbrica, accedere all'interfaccia utente di airOS nel browser Web o disconnettersi da NanoBeam 5AC Gen 2.

PoE passivo
L'utilizzo della tecnologia PoE consente di trasmettere il flusso di dati e l'alimentazione / energia attraverso il cavo Ethernet che integra il NanoBeam M5 AC nell'ambiente di rete. Non è necessario installare alcun cavo di alimentazione cablato aggiuntivo. È incluso un iniettore PoE Gigabit da 24 V, 0,5 A.

Software AirOS
AirOS è la tecnologia firmware Ubiquiti intuitiva, versatile e altamente sviluppata. È eccezionalmente intuitivo ed è stato progettato per non richiedere operazioni di formazione. Dietro l'interfaccia web dell'utente c'è una potente architettura firmware che consente un networking ad alte prestazioni. Inoltre, l'applicazione AirControl consente agli operatori di gestire centralmente centinaia di dispositivi.


Il NanoBeam 5AC Gen 2 funziona solo con altri dispositivi airMAX AC.
Dati tecnici:
Produttore / Prodotto: Ubiquiti Networks / NanoBeam 5AC GEN2.
Specifiche del processore: Atheros MIPS 74Kc, 720 MHz.
Informazioni sulla memoria: 128 MB di SDRAM, 8 MB di Flash.
Sistema operativo: AirOS.
Interfaccia di rete: 2 x 10/100/1000 BASE-TX (Cat.5, RJ-45).
Banda di frequenza: Nel mondo: 2412 - 2462 MHz, 5170 - 5875 MHz.
USA: 5725 - 5850 MHz.
USA: U-NII-2A - 5250 - 5350 MHz.
USA: U-NII-2C - 5470 - 5725 MHz.
USA: U-NII-3 - 5725 - 5850 MHz.
Standard supportati: IEEE 802.11a: 54MBit.
IEEE 802.11n: 150MBit.
airMAX ac: 450MBit.
Potenza TX: max. 25dBm.
Sensibilità RX: min. -96dBm
Gamma: 15+ km.
Velocità effettiva TCP / IP: 450 Mbps +.
Antenna: Antenna a doppia polarizzazione da 19dBi.
max. Consumo di energia: 8,5 Watt.
Metodo di alimentazione: .
Iniettore PoE PoE passivo 24V / 0,5A PoE incluso!.
Ingresso alimentazione: 12V - 24V (12 Watt).
Protezione ESD / EMP: Protezione da radiofrequenza 24KV e scariche elettrostatiche (ESD) ethernet.
Dimensioni: 18,9 x 18,9 x 12,5 cm.
Peso: 0,530 kg.
max. Carico del vento 45,4 N a 200 km / h.
Temperatura di esercizio: Da -40 ° C a + 70 ° C.
Umidità operativa: Dal 5 al 95% senza condensa.
Urti e vibrazioni: IEC 68-2-6, IEC 68-2-14.


Fornitura:
1 x Ubiquiti NanoBeam 5AC Gen 2.
1 x 24V / 0,5A - Iniettore PoE Gigabit.
1 x kit di montaggio.

NBE-5AC-GEN2
810354026348
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2017-04-08

Nata nel 2005, è tra i principali produttori di apparati di comunicazione wireless. Tra i maggiori successi l'AirMAX e l'AirFiber.Ubiquiti Networks è una società statunitense con sede a San José, California, attiva nel settore delle telecomunicazioni wireless. Nata nel giugno 2005, Ubiquiti progetta e realizza piattaforme tecnologiche per mercati emergenti grazie alle quali realizzare reti senza fili per il cosiddetto ubiquitous networking (infrastrutture di rete per l'Internet delle cose).Ubiquiti Networks fece il suo ingresso nel mondo delle telecomunicazioni wireless nel giugno 2005, annunciando la commercializzazione di “Super Range”, la prima serie di schede radio mini-PCI. Equipaggiate con circuiteria Qualcomm Atheros, queste schede lavoravano sulle frequenze da 2,4 gigahertz e 5,8 gigahertz e vennero adottate da diversi operatori telefonici e delle telecomunicazioni. Nel gennaio 2006 Ubiquiti Networks espanse la propria linea prodotti con la serie SR9 (scheda in grado di lavorare sulla frequenza da 900 megahertz) e la tecnologia Freedom Frequency, in grado di sfruttare frequenze sino a 60 gigahertz per la propagazione del segnale radio.Dopo aver esteso il supporto anche alla banda da 4,9 gigahertz con la schda SR4, Ubiquiti annunciò l'uscita della serie “Xtreme Range”. Nell'agosto 2007 la scheda XR5 ricevette l'attenzione della stampa internazionale grazie ad un gruppo di radioamatori italiani. Utilizzando due antenne paraboliche e due schede XR 5, gli italiani furono in grado di battere ogni record di distanza nel campo delle telecomunicazioni senza fili. Riuscirono, infatti, a mettere in contatto tra di loro due punti distanti 304 chilometri, inviando dati ad una velocità di poco inferiore ai 5 megabit al secondo.Nel 2008 la società californiana presentò nuove linee prodotti, annunciando la produzione e la commercializzazione di router e modem wireless rispondenti alle direttive IEEE 802.11 b/g. Fu la volta, quindi, del Bullet, NanoStation, NanoStation Loco, PicoStation eRouterStation. L'anno successivo Ubiquiti Networks presentò AirMAX, protocollo proprietario che gestisce lo scambio wireless di pacchetti sfruttando i principi della tecnologia MIMO.Nel corso del 2010 moltissime conferenze riguardanti l'AirMAX si tennero in Europa, Asia, America del Nord e America del Sud. Ubiquiti Networks ne approfittò per lanciare nuove serie di prodotti come AirWire, WiFiStation e Power AP N. Inoltre, la società con sede a San Josè estese il supporto della tecnologia AirMAX anche alle bande di frequenza da 900 megahertz e 3 gigahertz. Nell'ultimo trimestre Ubiquiti presentò alla stampa la tecnologia AirSync e il sistema di comunicazione senza fili per ambienti interni UniFi. La tecnologia AirSync, in particolare, suscitò l'interesse della stampa e degli addetti ai lavori: sfruttando moduli GPS, infatti, potevano essere eliminate le interferenze generate da due o più punti di accesso posti uno nelle vicinanze dell'altro. Nell'agosto 2011 vennero annunciati punti di accesso UniFi studiati per ambienti esterni, così come l'AirCam/AirVision, software per telecamere di sorveglianza senza fili e IP Camera.Nel 2012 è stata presentata alla stampa AirFiber, piattaforma wireless in grado di funzionare sulla banda di frequenza da 24 gigahertz. Sfruttando particolari protocolli di comunicazione, i dispositivi dotati di questa tecnologia sono in grado di scambiare pacchetti dati con una velocità massima di 1,4 gigabit al secondo.

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