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Codice : LOCOM2(EU);
Frequenza di lavoro : 2.4 GHz;
Numero di porte LAN : 1x [10/100M (RJ45)];
Standard LAN : Fast Ethernet 10/100Mb/s;
Velocita massima di trasmissione wireless : 150 Mb/s;
Frequenza della CPU : 400MHz;
Guadagno dell'antenna : 8 dBi;
Il tipo di alimentazione del dispositivo : Passive PoE incluso;
Larghezza del raggio orizzontale : 60°;
Memoria RAM : 32MB;
Tipo di dispositivo : Dispositivo client cpe o Ap mode.
Pagamenti sicuri con Carta, Bonifico Bancario e PayPal 
Spedizione veloce con corriere espresso in 1-5 gg lavorativi 
Assistenza clienti sempre a tua completa disposizione Ubiquiti NanoStation LocoM2 è un client/access point a 2,4GHz con un throughput che può arrivare fino a 150Mbps.
Sistema CPE - Access point con antenna integrata caratterizzato da una struttura compatta
in grado di coprire ampi spazi indoor/outdoor.
MODULO POE INCLUSO.
La Nanostation Loco M2 ha un memoria maggiore ed un processore più grande a 400Mhz.
La Nanostation Loco M2 ha come tutti gli apparati Ubiquiti ha un tool di configurazione basato su interfaccia web molto semplice ed intuitivo, può essere impostata come:
- Modalità AP, client o WDS
- traffic shaping
- QoS
- tra WAN e LAN routing e bridge trasparente, con o senza NAT
- potenza del segnale, che è adatto per l'indicatore specifico LED
- potenza fino a 23 dBm
In modalità bridge e wds la Nanostation Loco M2 supporta IPV6.
Incluso nel package della Nanostation Loco M2 vi è incluso un alimentatore PoE 24V.
Ubiquiti Networks NanoStation Loco M2 è un CPE basato su 2,4 GHz potente, robusto e resistente alle intemperie. Throughput esterno TCP / IP reale di 150+ Mbps e portata fino a 5 km. Dotato della tecnologia 2x2 MIMO, la nuova NanoStation Loco M2 si collega molto più velocemente e più lontano che mai.
Nuovo design industriale all'avanguardia
La NanoStation originale ha stabilito gli standard per il primo CPE a banda larga per esterni a basso costo e progettato in modo efficiente. La nuova NanoStation Loco M2 porta lo stesso concetto nel futuro con nuovi fattori di forma eleganti ed eleganti ridisegnati.
Antenna di nuova generazione
Le antenne direzionali integrate a doppia polarizzazione hanno un guadagno di 8dbi con isolamento ottimizzato della polarità incrociata e dimensioni ridotte.
PoE passivo
L'utilizzo della tecnologia PoE consente di trasmettere il flusso di dati e l'alimentazione / energia attraverso il cavo di rete che integra LocoM2 nell'ambiente di rete. Non è necessario installare alcun cavo di alimentazione cablato aggiuntivo. È incluso un iniettore PoE da 24 V, 0,5 A.
AirOS V
Ubiquiti AirOS si basa sull'interfaccia utente intuitiva leader di mercato caricata con configurazioni wireless avanzate e funzionalità di routing.
Dati tecnici:
Produttore / Prodotto: Ubiquiti Networks / NanoStation Loco M2.
Specifiche del processore: Atheros MIPS 24KC, 400 MHz.
Informazioni sulla memoria: SDRAM da 32 MB, Flash da 8 MB.
Sistema operativo: AirOS.
Interfaccia di rete: 1 x 10/100 BASE-TX (Cat.5, RJ-45).
Banda di frequenza: 2,4 GHz (standard).
Standard WLAN supportati: IEEE 802.11b: 11 Mbps.
IEEE 802.11g: 54 Mbps.
IEEE 802.11n: 150 Mbps.
Potenza TX: max. 23dBm.
Sensibilità RX: min. -96dBm.
Gamma: 5+ km.
Velocità effettiva TCP / IP: 150 Mbps +.
Antenna: Antenna a pannello MIMO Dual-Pol 8dBi.
Fascio: 60 ° orizzontale - 60 ° verticale.
max. Consumo di energia: 5,5 Watt.
Ingresso alimentazione: 12V-24V.
Metodo di alimentazione: Power over Ethernet passivo.
Apparecchio: Dentro e all'aperto.
Dimensioni: 16,3 cm x 3,1 cm x 8 cm.
Peso: 0,18 kg.
Temperatura di esercizio: Da -30 ° C a + 80 ° C.
Umidità operativa: Dal 5 al 95% senza condensa.
Fornitura:
1 x Ubiquiti 2.4 GHz NanoStation Loco M2.
1 iniettore PoE passivo da 24 V, 0,5 A.
Nata nel 2005, è tra i principali produttori di apparati di comunicazione wireless. Tra i maggiori successi l'AirMAX e l'AirFiber.Ubiquiti Networks è una società statunitense con sede a San José, California, attiva nel settore delle telecomunicazioni wireless. Nata nel giugno 2005, Ubiquiti progetta e realizza piattaforme tecnologiche per mercati emergenti grazie alle quali realizzare reti senza fili per il cosiddetto ubiquitous networking (infrastrutture di rete per l'Internet delle cose).Ubiquiti Networks fece il suo ingresso nel mondo delle telecomunicazioni wireless nel giugno 2005, annunciando la commercializzazione di “Super Range”, la prima serie di schede radio mini-PCI. Equipaggiate con circuiteria Qualcomm Atheros, queste schede lavoravano sulle frequenze da 2,4 gigahertz e 5,8 gigahertz e vennero adottate da diversi operatori telefonici e delle telecomunicazioni. Nel gennaio 2006 Ubiquiti Networks espanse la propria linea prodotti con la serie SR9 (scheda in grado di lavorare sulla frequenza da 900 megahertz) e la tecnologia Freedom Frequency, in grado di sfruttare frequenze sino a 60 gigahertz per la propagazione del segnale radio.Dopo aver esteso il supporto anche alla banda da 4,9 gigahertz con la schda SR4, Ubiquiti annunciò l'uscita della serie “Xtreme Range”. Nell'agosto 2007 la scheda XR5 ricevette l'attenzione della stampa internazionale grazie ad un gruppo di radioamatori italiani. Utilizzando due antenne paraboliche e due schede XR 5, gli italiani furono in grado di battere ogni record di distanza nel campo delle telecomunicazioni senza fili. Riuscirono, infatti, a mettere in contatto tra di loro due punti distanti 304 chilometri, inviando dati ad una velocità di poco inferiore ai 5 megabit al secondo.Nel 2008 la società californiana presentò nuove linee prodotti, annunciando la produzione e la commercializzazione di router e modem wireless rispondenti alle direttive IEEE 802.11 b/g. Fu la volta, quindi, del Bullet, NanoStation, NanoStation Loco, PicoStation eRouterStation. L'anno successivo Ubiquiti Networks presentò AirMAX, protocollo proprietario che gestisce lo scambio wireless di pacchetti sfruttando i principi della tecnologia MIMO.Nel corso del 2010 moltissime conferenze riguardanti l'AirMAX si tennero in Europa, Asia, America del Nord e America del Sud. Ubiquiti Networks ne approfittò per lanciare nuove serie di prodotti come AirWire, WiFiStation e Power AP N. Inoltre, la società con sede a San Josè estese il supporto della tecnologia AirMAX anche alle bande di frequenza da 900 megahertz e 3 gigahertz. Nell'ultimo trimestre Ubiquiti presentò alla stampa la tecnologia AirSync e il sistema di comunicazione senza fili per ambienti interni UniFi. La tecnologia AirSync, in particolare, suscitò l'interesse della stampa e degli addetti ai lavori: sfruttando moduli GPS, infatti, potevano essere eliminate le interferenze generate da due o più punti di accesso posti uno nelle vicinanze dell'altro. Nell'agosto 2011 vennero annunciati punti di accesso UniFi studiati per ambienti esterni, così come l'AirCam/AirVision, software per telecamere di sorveglianza senza fili e IP Camera.Nel 2012 è stata presentata alla stampa AirFiber, piattaforma wireless in grado di funzionare sulla banda di frequenza da 24 gigahertz. Sfruttando particolari protocolli di comunicazione, i dispositivi dotati di questa tecnologia sono in grado di scambiare pacchetti dati con una velocità massima di 1,4 gigabit al secondo.
